Donne Impresa

2 Ottobre 2017

colretti donne impresa parma

VILLAGGIO COLDIRETTI A MILANO E WORKSHOP SU AGRICOLTUTRA SOCIALE

 Intervenuta una delegazione del Coordinamento prov.le Coldiretti Donne impresa Parma

Oltre 700.000 persone hanno visitato nei tre giorni del fine settimana il Villaggio Coldiretti che ha coperto una superficie di 7 ettari grande come dieci campi di calcio attorno al Castello Sforzesco di Milano con la più grande fattoria mai realizzata in un centro storico di una città. E’ il bilancio di un successo senza precedenti stilato dalla Coldiretti sulla base delle indicazioni della Questura a conclusione di #Stocoicontadini, una rassegna che ha ospitato 400 stand tra mercati degli agricoltori, aree del gusto, street food, stalle, agriasili, fattorie didattiche, orti, antichi mestieri, pet therapy, agrichef, laboratori, trattori e nuove tecnologie e workshop, presso i quali è stato possibile degustare, apprendere, giocare e divertirsi al fianco di oltre diecimila agricoltori.

Agli eventi in calendario nelle tre giornate del Weekend sono intervenuti numerosi soci di Coldiretti Parma guidati dal Presidente Luca Cotti e dal Direttore Alessandro Corsini e, Domenica, anche una delegazione di Imprenditrici agricole del Coordinamento provinciale Coldiretti Donne Impresa di Parma per partecipare alla kermesse e al workshop sull’agricoltura sociale.

Oltre il 70% dei visitatori ha acquistato i prodotti esposti in vendita dalle aziende agricole o assaggiato le specialità del Made in Italy al 100% offerte a soli 5 euro (un primo, un secondo e un dessert) per far vivere a tutti una esperienza da gourmet con le eccellenze italiane, tra cui anche  prosciutto di Parma, culatello e salumi di suino nero del territorio parmense.

Tra le varie aree la più “gettonata” – rileva  Coldiretti – è stata sicuramente la fattoria degli animali dove gli splendidi esemplari di mucche, cavalli, asini, maiali  e conigli hanno attirato l’attenzione di grandi e bambini, con una notazione particolare alle capre Girgentane dalle lunghe corna a cavaturacciolo.

Ma un interesse rilevantissimo ha registrato l’area riservata ai bambini che nell’agriasilo e nella fattoria didattica hanno trovato agritate, giochi contadini, l’orto da zappettare e alimenti gustosi e adeguati al loro benessere. In sostanza – osserva la Coldiretti – ci sono state opportunità di divertimento, di condivisione e di dialogo per tutti. E se i bambini si sono impegnati in tradizionali attività agricola come la pigiatura dell’uva e la mungitura delle vacche, gli anziani, per la Festa dei nonni, hanno potuto raccontare i vecchi mestieri agricoli che contribuiscono a rimanere in forma anche in età avanzata e i giovani hanno potuto confrontarsi nel Villaggio delle idee sul futuro dei cibi che l’agricoltura potrà assicurare.

 “Per la prima volta la grande bellezza delle mille campagne italiane ha conquistato la città con uno storico appuntamento nel centro della metropoli finanziaria del Paese" ha dichiarato il presidente nazionale della Coldiretti Roberto Moncalvo nel sottolineare "Crediamo che il Villaggio, anche grazie ai numeri che ha espresso, abbia rappresentato una risposta concreta alla domanda green degli italiani sempre più attenti a stili di vita sani e in equilibrio con la natura per i quali l’agricoltura nazionale può offrire i primati conquistati nella qualità, nella sostenibilità ambientale e nella sicurezza alimentare a livello europeo ed internazionale."

SHARE ON :